La storia della cantina sociale Girlan comincia nel 1923 grazie a 23 viticoltori che, sulla spinta del fondatore e primo presidente Johann Kofler Krautschneider, ne stabilirono la sede in un maso del XVI secolo. Il primo vero momento di svolta della cantina avvenne nel 1961, quando fu prodotta una selezione di Schiava che prendeva il nome dal numero di botte in cui veniva affinata: la Fass (=botte) Nr.9. [Leggi di più…] infoPinot Nero Riserva Vigna Ganger 2016, Cantina Girlan
2016
Bourgogne Rouge 2016, Claude Dugat
Non sono molti i produttori che si identificano con uno specifico areale produttivo tanto quanto la famiglia Dugat fa da circa 70 anni con la municipalità di Gevrey-Chambertin. Questo piccolo domaine familiare, infatti, continua a dedicarsi esclusivamente ai suoi sei ettari di vigneto (3 di proprietà e 3 in affitto, ma con il pieno controllo sulla loro gestione) nonostante la fama dei vini crei una richiesta di mercato di gran lunga superiore al numero di bottiglie prodotte. [Leggi di più…] infoBourgogne Rouge 2016, Claude Dugat
Dedicato a Walter 2016, Poggio al Tesoro
Fonti storiche riferiscono che la famiglia Allegrini rivestiva un ruolo preminente tra i ricchi proprietari terrieri della Valpolicella già nel 16° secolo, ruolo che l’ha portata a divenire uno dei più celebri produttori di vino di quell’areale. Tra le figure di spicco di questa famiglia una menzione particolare, anche ai fini della nostra storia, va a Walter Allegrini, entrato in azienda nel 1983 come responsabile della conduzione viticola. [Leggi di più…] infoDedicato a Walter 2016, Poggio al Tesoro
Carmignano Terre a Mano 2016, Fattoria di Bacchereto
Stando alle fonti storiche reperibili, sembrerebbe che la storia dell’areale di Carmignano affondi le sue radici nell’Alto Medioevo, con documenti che ne attestano la vocazione agricola datati 804 a.C.. Di sicuro, nel XVIII secolo, queste terre erano rinomate per la produzione enologica, tanto che Cosimo III de’ Medici, con il suo bando del 1716, ne regolò la produzione inserendole giuridicamente tra le aree più vocate della Toscana. [Leggi di più…] infoCarmignano Terre a Mano 2016, Fattoria di Bacchereto
Cabernet Franc Duemani 2016, DueMani
Se la zona della Costa Toscana meridionale ha una sua storia enologica basata sui vitigni indigeni, quali il Sangiovese e il Ciliegiolo, e quella centrale è saldamente presidiata dai vini di Bolgheri, a nord di questo areale risulta difficile individuare una tradizione produttiva altrettanto sviluppata. Proprio per questa ragione stupisce ancora di più l’incredibile lavoro di posizionamento che l’azienda agricola DueMani è stata in grado di fare in appena una ventina d’anni di storia. [Leggi di più…] infoCabernet Franc Duemani 2016, DueMani
Pinot Noir The Wine Collection 2016, St. Michael Eppan
La cantina di San Michele Appiano recita un ruolo di primo piano nel panorama vitivinicolo Altoatesino e Italiano, potendo vantare oltre 100 anni di storia che, dal 1907, l’hanno portata oggi a possedere un patrimonio di 380 ettari di vigneto, gestiti dai 330 soci conferitori sotto la guida del presidente Klaus Pardatscher, e con il supporto tecnico dell’enologo Hans Terzer e del suo team. [Leggi di più…] infoPinot Noir The Wine Collection 2016, St. Michael Eppan
Kirchenstück G.C. 2016, Weingut Dr. Bürklin-Wolf
Quando ci si accinge a raccontare la storia enologica del Palatinato, il celebre land centroccidentale della Germania, non si può fare a meno di menzionare anche la storia della cantina Bürklin-Wolf. Senza essere troppo prolissi, basta ricordare che già nel 1580 Bernard Bürklin, che diventerà anche sindaco di Wachenheim, aveva acquisito numerosi terreni, destinandoli all’agricoltura e alla viticoltura. [Leggi di più…] infoKirchenstück G.C. 2016, Weingut Dr. Bürklin-Wolf
Prelit 2016, Damijan Podversic
Dal 1988, nel Collio Goriziano, terra segnata da una guerra fratricida durante la Seconda Guerra Mondiale, ha sede la cantina di Damijan Podversic, con i suoi vigneti, collocati sulla sommità del Monte Calvario, protetti da una fitta boscaglia. La vocazione alla viticoltura Damijan l’ha ereditata da suo nonno, che coltivava terre non di proprietà vendendone il vino per un pugno di mosche, e da suo padre, da cui ereditò appena mezzo ettaro. [Leggi di più…] infoPrelit 2016, Damijan Podversic
Franciacorta Zèro 2016, Contadi Castaldi
Stando alle fonti disponibili, è possibile affermare che la famiglia Moretti fosse presente a Erbusco, il paese diventato il cuore pulsante della denominazione Franciacorta docg, fin dal 1400. Certamente a quell’epoca non si poteva supporre che quelle zone sarebbero diventate così rilevanti per la viticoltura italiana e per la produzione di spumanti, e infatti, nel 1967, il fondatore, Vittorio Moretti, aveva creato un’azienda di costruzioni, la Moretti Building on Human Values, che per uno strano destino si era specializzata nella costruzione di cantine. [Leggi di più…] infoFranciacorta Zèro 2016, Contadi Castaldi
Rosso di Montalcino Rossofonte 2016, Ciacci Piccolomini d’Aragona
La storia della cantina Ciacci Piccolomini d’Aragona inizia nel XVII secolo quando il Vescovo di Montalcino e Abate dell’Abbazia di Sant’Antimo, Fabius de’ Vecchis, edifica un palazzo vescovile a Castelnuovo dell’Abate, nel quadrante sudorientale dell’attuale areale del Brunello di Montalcino docg. Dopo la morte del Vescovo, il palazzo e i possedimenti terrieri collegati vengono acquistati e rivenduti fino alla metà del ‘900 quando finalmente entrano in possesso della famiglia Ciacci che, poco dopo, si imparenta con la famiglia Piccolomini d’Aragona, discendente di Papa Pio II. [Leggi di più…] infoRosso di Montalcino Rossofonte 2016, Ciacci Piccolomini d’Aragona