Per stabilire una data d’inizio del legame tra la famiglia Pecorari e la viticoltura nelle valli dell’Isonzo, nei pressi di Gorizia, in Friuli Venezia Giulia, ad appena 10 chilometri di distanza dal confine con la Slovenia, bisogna risalire al 1879. Da allora questo legame non si è mai sciolto, attraversando cinque generazioni, ed arrivando all’attuale proprietario Alvaro Pecorari che, partendo dall’importante lavoro di sviluppo compiuto dal padre, diede ad esso un’organizzazione definitiva attraverso la creazione della cantina Lis Neris. [Leggi di più…] infoConfini 2015, Lis Neris
Riesling
Kirchenstück G.C. 2016, Weingut Dr. Bürklin-Wolf
Quando ci si accinge a raccontare la storia enologica del Palatinato, il celebre land centroccidentale della Germania, non si può fare a meno di menzionare anche la storia della cantina Bürklin-Wolf. Senza essere troppo prolissi, basta ricordare che già nel 1580 Bernard Bürklin, che diventerà anche sindaco di Wachenheim, aveva acquisito numerosi terreni, destinandoli all’agricoltura e alla viticoltura. [Leggi di più…] infoKirchenstück G.C. 2016, Weingut Dr. Bürklin-Wolf
Riesling Alte Rebe 2018, Falkenstein
Per dare un’idea del prestigio di cui godono le terre attualmente in possesso della cantina Falkenstein occorre tornare indietro di 900 anni, nel XII secolo, quando un documento ufficiale parla per la prima volta del Bricco del Falco (in tedesco Falkenstein) come di un vigneto pregiato e ambito. Proprio in quell’area, a Naturno, 40 chilometri a nord di Bolzano, da almeno 200 anni, risiedeva la famiglia Pratzner, una famiglia dedita a una forma mista di allevamento bestiame e agricoltura. [Leggi di più…] infoRiesling Alte Rebe 2018, Falkenstein
Riesling 2015, Ca’ Viola

La storia di Beppe Caviola, proprietario della cantina Ca’ Viola e celebre enologo piemontese, inizia quasi per scherzo nel 1991 quando, dopo gli studi presso la Scuola Enologica d’Alba incontra Maurizio Anselmo, colui che diventerà il suo amico fidato. Maurizio, che coltivava un piccolo appezzamento a Rodello, un altrettanto piccolo paese 10 chilometri a sud di Alba, possedeva un trattore che prestò a Beppe per usarlo su un vigneto che, a giudizio di quest’ultimo, avrebbe avuto le potenzialità per dare vita a grandi uve Dolcetto: il vigneto Barturòt. [Leggi di più…] infoRiesling 2015, Ca’ Viola
Riesling Roche Granitique 2018, Domaine Zind-Humbrecht

Parlare della viticultura alsaziana senza nominare Zind-Humbrecht è un esercizio speculativo piuttosto complicato, poiché si tratta della cantina che, forse più di tutti, ha contribuito allo sviluppo di questa regione. Il Domaine è nato nel 1959 dall’unione dei terreni della famiglia Humbrecht e della famiglia Zind, due dinastie che da secoli coltivavano la vite a Gueberschwihr (Humbrecht) e Wintzenheim (Zind), in Alsazia, unite dal matrimonio tra Léonard Humbrecht e Geneviève Zind. [Leggi di più…] infoRiesling Roche Granitique 2018, Domaine Zind-Humbrecht
Alsace Complantation 2018, Marcel Deiss

Il Domaine Marcell Deiss fu fondato nel 1947 dall’omonimo proprietario, a cui subentrò il figlio Jean-Michel e, successivamente, il nipote Mathieu che attualmente la guida, aiutato e consigliato dal padre. Nel panorama della produzione alsaziana questa cantina però si è ritagliata un ruolo di primo piano proprio grazie all’opera dell’attuale proprietario. [Leggi di più…] infoAlsace Complantation 2018, Marcel Deiss
Riesling Lenz 2019, Emrich-Schönleber

La famiglia Emrich-Schönleber è presente nella zona di Monzingen, ai margini occidentali della zona vinicola di Nahe, in Germania, già a partire dal 1750, quando alcuni carteggi riportano come la famiglia Emrich vi avesse ereditato dei terreni. Da allora questa famiglia non ha mai smesso di legare il suo nome a quelle zone, impegnandosi in una produzione mista basata su agricoltura, allevamento di bestiame e viticoltura. [Leggi di più…] infoRiesling Lenz 2019, Emrich-Schönleber
Schiefferterrassen 2019, Heymann-Löwenstein

La famiglia Löwenstein vanta uno stretto rapporto con la produzione vitivinicola della zona di Winningen, nella parte più settentrionale della Mosella, da circa 500 anni, e la cantina Heymann-Löwenstein, fondata nel 1980, è semplicemente l’ultimo anello di questa catena Ininterrotta di 14 generazioni di viticoltori. Nonostante la critica internazionale abbia unanimemente riconosciuto, nella produzione di questa cantina, uno degli esempi più significativi della Nouvelle Vague del Riesling Tedesco, l’aria che si respira visitando la cantina o parlando con i proprietari ha un sapore squisitamente arcaico. [Leggi di più…] infoSchiefferterrassen 2019, Heymann-Löwenstein
Riesling Windbichel 2016, Unterortl-Castel Juval

Il Colle di Juval sorge nei pressi di Naturno, nella zona della bassa Val Venosta, una valle ai piedi delle Dolomiti del Sessa, 30-40 chilometri a Nord-Est di Bolzano, in Alto Adige. Il suo nome deriva dal latino Mons Jovis (Monte di Giove) a testimonianza del fatto che gli antichi Romani conoscevano la zona e la presidiavano per via della sua posizione strategica, appena sopra la vallata. [Leggi di più…] infoRiesling Windbichel 2016, Unterortl-Castel Juval
Erdener Prälat Riesling GG Réserve Alte Reben trocken 2011, Dr. Loosen

La famiglia Loosen produce vini nella sua cantina, a Bernkastel-Kues, nella valle della Mosella, in Germania, da oltre 200 anni. Dal 1988 Ernest Loosen, noto come il Dottore la guida con passione e dedizione. [Leggi di più…] infoErdener Prälat Riesling GG Réserve Alte Reben trocken 2011, Dr. Loosen